Dopo la consegna del Gonfalone d'Argento dalla Regione
Toscana, il Bruscello Poliziano ha ricevuto il “Grifo Poliziano” dal Comune di
Montepulciano
Montepulciano – La Compagnia
Popolare del Bruscello Poliziano è stata insignita del premio “Grifo Poliziano”
durante la cerimonia di domenica 18 agosto al Teatro Poliziano: un
riconoscimento agli ottanta anni di vita della compagnia, che nel corso del
tempo ha saputo mantenere la tradizione culturale del teatro popolare locale e
diffondere in Italia e nel mondo l'immagine della cittadina poliziana. Il
“Grifo Poliziano” è infatti il premio che annualmente viene assegnato da
parte del Comune di Montepulciano alle personalità e alle associazioni che si
distinguono per il loro impegno nella valorizzazione in ambito internazionale
della città.
Il
riconoscimento segue la consegna del “Gonfalone d'Argento” da parte
della Regione Toscana, avvenuta nel corso della prima serata della “Pia de'
Tolomei”, che nei giorni di Ferragosto è stata rappresentata in Piazza Grande.
Il doppio riconoscimento rappresenta la degna conclusione di un'edizione del
Bruscello Poliziano positivamente accolta dai bruscellanti e dagli spettatori,
per festeggiare l'ottantesimo compleanno della compagnia.
Il Presidente Marco Giannotti e i consiglieri Paolo Abram, Chiara
Protasi, Franco Capitini e Michele Morgantini, che hanno ricevuto il “Grifo
Poliziano” sul palco del teatro, tratteggiano un ottimo bilancio per questa
edizione del Bruscello Poliziano, che ha fatto registrare la maggiore affluenza
di pubblico degli ultimi anni, una grande risonanza mediatica e un'ottima
accoglienza.
“Il premio non è solo nostro ma soprattutto di chi ci ha preceduto –
spiega il Presidente Giannotti – i bruscellanti del passato ci hanno permesso
di raggiungere l'ottantesimo compleanno, superando anche delle gravi difficoltà
in alcuni periodi della nostra vita. Ci sono stati dei momenti in cui abbiamo
rischiato di perdere il Bruscello, ma grazie al sacrificio e all'impegno dei
tanti bruscellanti del passato siamo riusciti a raggiungere questo importante
traguardo. Il nostro è uno spettacolo popolare, fatto dal popolo per il
popolo e l'apprezzamento da parte del pubblico è per noi la massima
soddisfazione.”
“Questo premio è dedicato a chi non è più tra noi, ma di cui manteniamo
limpido il ricordo – aggiunge Paolo Abram – Non dobbiamo mai dimenticare da
dove siamo partiti e le persone che hanno contribuito a raggiungere questo
risultato.”
“Una manifestazione come il Bruscello Poliziano, che raggiunge gli
ottanta anni di vita, deve essere da esempio per tutta la comunità, attraverso
la diffusione di buone pratiche e di messaggi positivi. – commenta Chiara
Protasi – La dedica di quest'anno alla lotta contro la violenza sulle donne va
proprio in questa direzione, ovvero quella di affermare un valore sociale ed
etico. La nostra compagnia va oltre lo spettacolo, siamo a disposizione
delle altre associazioni anche soltanto per prestare i costumi o gli attrezzi,
sempre disponibili a collaborare per il bene della comunità.”