COMUNE DI SARTEANO /
INTREPIDO SERVIZI srl
seipersei
(www.seipersei.com)
Comunicato
stampa / 6 luglio 2020
Una
mostra, un libro
e iniziative
per bambini al
castello di Sarteano
UN MONDO A COLORI
Inaugurazione sabato 11
luglio
Storie e novelle per i
bambini rimasti a casa durante la pandemia
Laboratorio al mattino
(ore 10,30) taglio del nastro nel
pomeriggio (ore 17)
SARTEANO
(SIENA) - “Un mondo a colori” è il progetto che si sviluppa
alla Rocca Manenti di Sarteano, da sabato 11 luglio. Un libro, una
mostra fotografica e laboratori a cura di Chiara Narcisi (storie) e
Stefano Vigni (immagini), compongono una proposta
di vicinanza culturale dedicata
alle famiglie, alle madri, ai bambini rimasti a casa nel periodo più
critico della pandemia.
L’inaugurazione è prevista alle ore 17 (a seguire
un recital lirico in piazza XXIV giugno), preceduta da un
laboratorio per bambini e una “preview” dalle 10 alle 12.30 in
un contesto piacevole, con molto verde, tanti spazi, panorami
mozzafiato. Poi il normale
orario di apertura a partire da domenica 12 luglio (e fino al 21
settembre): 10,30-13 e 15-19, tutti i giorni tranne il
lunedì, seguendo il filone
della fortezza contenitore di cultura, che il sindaco Francesco Landi
ha intrapreso anni con una sequela di importanti mostre fotografiche
sotto la sigla “Ram”, ovvero Rocca Manenti Art.
Le
storie di Chiara
Narcisi e
le fotografie di
Stefano Vigni (nel
volume edito da Seipersei, www.seipersei.com) sono
il presupposto di
quattro
laboratori con cadenza settimanale che saranno ospitati in una
imponente fortificazione, tra la Val di Chiana senese e la Val
d’Orcia, il cui cassero fu oggetto di pregevoli interventi di
artisti senesi come il Vecchietta, Guidoriccio d’Andrea, Antonio
Federighi. Tra l’altro, per vedere la mostra “Un mondo a colori”
rimangono
inalterate le tariffe di ingresso al castello: ingressi
gratuiti per i bambini, biglietto per il castello e alla mostra 5
euro (4 euro i ridotti, solo 3 euro i laboratori in programma, sempre
di sabato mattina, il 18 e 25 luglio e il primo agosto). Ma questa
non è l’unica attrazione di Sarteano. Ad esempio, c’è la
possibilità di acquistare biglietti cumulativi per la sala d’arte
Beccafumi, il museo archeologico (in questi giorni riaperto per tutta
la settimana), e altre attrazioni all’ufficio turistico (orari:
10 - 12 e 16 – 18, telefono 0578 269204, mail:
turismo@comune.sarteano.si.it) .
Oltre
ai musei e alla Rocca Manenti si possono prenotare
esperienze su misura, oppure
partecipare agli eventi previsti dal
ricco cartellone di eventi
(www.sarteanoliving.it).
Il
progetto “Un mondo a colori” ha lo scopo di introdurre la
fotografia
nel linguaggio e nell'immaginario dei più piccoli,
cercando di stimolare la fantasia attraverso la visione della realtà.
Le
immagini, come strumento di evasione, sono affiancate da storie e
novelle per stimolare una lettura creativa e educativa all'immagine.
Si
è partiti dall’archivio di Vigni, si è arrivati a una narrazione
che ha coinvolto un’intera famiglia: i bambini, il cane, luoghi e
animali della quotidianità. Un lavoro nato nell’immediatezza delle
sensazioni di una pandemia, pensato per aiutare
le famiglie a passare dei momenti sereni in compagnia dei loro
bambini. Contiene una raccolta di ricordi e aneddoti, e ha uno scopo
benefico: per
ogni copia venduta sarà versato un euro all’associazione Insieme
per i bambini Onlus di Siena. Per il sindaco di Sarteano, Francesco
Landi, «l’attività
di Ram riparte nel dopo Covid con una mostra dedicata a chi ha subito
maggiormente gli effetti del lockdown. Protagonisti della mostra e
dei laboratori annessi sono i bambini che si riconosceranno negli
scatti e nei racconto degli autori». Intanto continua “Wake Up
Sarteano”, il cartellone di eventi che prevede cinema, laboratori
teatrali, spettacoli, concerti e varie esperienze (le date su
www.sarteanoliving.it). Da non perdere “Sarteano Experience”, a
partire dal 18 luglio, ogni sabato tra le 17,30 e le 19,30: itinerari
tematici, ogni volta diversi, alla scoperta di Sarteano e dintorni,
accompagnati dalla guida Pamela Santoni e degustazione finale. Anche
in questo caso, rivolgersi all’ufficio turistico.