Radicofani
punta sul turismo in bicicletta
Un
progetto pubblico sta facendo nascere un nuovo settore
Due
attività di noleggio di e-bike pronte,
una inaugurata oggi
RADICOFANI
(VAL D’ORCIA – SIENA) – Radicofani
punta sul turismo in bicicletta e lo fa su basi concrete, con
risultati evidenti:
OGGI
(SABATO 30 MAGGIO)
è stato inaugurato
un noleggio di bici elettriche da
parte di Nicolò Rossi
e a luglio ne aprirà un altro, da parte di Carlo Siorini. Sono due
casi emblematici: il primo è un giovane che vuole rimanere sul
territorio inventandosi una nuova attività mentre
il secondo, appassionato di bici, dopo
una vita trascorsa nell’hinterland milanese e anni di vacanza a
Radicofani, ha scelto di trasferirsi in
Val d’Orcia.
“Motore” di una operazione che sta coinvolgendo imprenditori
privati è il Comune, che ha aderito al progetto provinciale “Terre
di Siena slow” investendo sulla riscoperta e il rilancio di vecchi
percorsi in campagna, un tempo assai battuti. Grazie a finanziamenti
Gal è stato possibile effettuare un investimento notevole che, oltre
alla messa in sicurezza dei tracciati, prevede l’installazione
della segnaletica verticale e la creazione di mappe georeferenziate,
gestite da una App
dedicata agli amanti di passeggiate, del trekking, oltre
agli
appassionati delle varie versioni della bici “muscolare” o a
pedalata assistita.
Ci sarà anche un’attività di organizzazione dell’offerta e di
formazione delle strutture ricettive, per agevolare la fruibilità
dei servizi sul territorio. Intanto sono stati definiti sentieri a
petalo e ad anello, di varie lunghezze e difficoltà, che danno la
possibilità a chi li percorre di partire ed arrivare nel solito
punto. «Il
nostro obiettivo – afferma il sindaco Francesco Fabbrizzi – è
valorizzare i nostri paesaggi trattenendo gli ospiti. Puntiamo a dare
nuove opportunità per vivere la Val d’Orcia nell’arco di diversi
giorni, tenendo presente che molti limitano la presenza a una sola
notte, facendo tappa sulla Francigena». Sorprende
la consapevolezza di Nicolò Rossi, trentenne con una famiglia di
commercianti alle spalle, in linea con la
strategia pubblica:
anche lui intende di dare un impulso a un certo tipo di turismo,
responsabile e sostenibile, mettendo a disposizione la propria
passione per la bicicletta e la conoscenza del territorio. Come
se non bastasse, ancora continua
a
cercarne i lati più nascosti (e per questo più affascinanti) per
condividerli con gli amici e,
da ora in avanti, con i clienti del suo negozio “Valdorcia E-bike”.
Nicolò è una guida turistica di mountain bike diplomata e in
grado di assistere e supportare gli appassionati. Ha già predisposto
itinerari più ampi, accanto
a quelli comunali:
si va dal più semplice sentiero che gira intorno alla rupe della
fortezza a quelli della
via Francigena (Radicofani
è comprende
due percorsi ufficiali,
uno a piedi e un altro in bici per Contignano, dove
a breve inizieranno i lavoro per un ostello),
dalle
vallate del Rigo e Paglia all’intera
Val d’Orcia. Si possono affrontare percorsi alla ricerca delle
sorgenti come altri, personalizzati, lungo il crinale dell’Amiata o
del Monte Cetona. Semplici turisti, famiglie, sportivi: ognuno avrà
un tracciato costruito su misura da affrontare, magari nell’arco di
una settimana. La collaborazione con aziende agrituristiche e tour
operator dovrebbe facilitare l’attività di noleggio. In
quest’ottica i primi accordi sono già stati definiti, ma tutto
verrà messo a
sistema grazie al progetto pubblico: da casa e sul territorio, tutti
i servizi e le indicazioni sui sentieri o sulle attrazioni saranno
georeferenziati e disponibili per
la prenotazione.