Passa ai contenuti principali

Stefano Accorsi, protagonista agli incontri della "Terrazza"





Visualizza immagine di origine

COMUNICATO STAMPA del: 09/07/2020
Secondo appuntamento domenica 12 luglio (ore 18,30) in piazza della Repubblica
Stefano Accorsi, protagonista agli incontri della "Terrazza"
Continua l’omaggio al cinema Italiano dopo Castellitto e Mazzantini


SAN CASCIANO DEI BAGNI (SIENA) – Domenica 12 luglio (ore 18,30) torna l’appuntamento con “La Terrazza” di San Casciano Bagni, in piazza della Repubblica. Stefano Accorsi, attore di cinema e teatro, dialogherà con Federica Damiani, giornalista e presidente dell’Associazione culturale “La Terrazza”. Il sindaco Agnese Carletti sarà la “padrona di casa” di una iniziativa nata con il coinvolgimento dei residenti, delle attività commerciali e dell’Hotel Fonteverde. Filo conduttore è la storia di un campione, pensando al film di Leonardo D’Agostini uscito nel 2019 con Accorsi protagonista ma soprattutto sarà interessante rivivere il percorso professionale dell’attore, costellato di tanti successi. Come suggerisce la trama della pellicola, quali possono essere i valori anche per chi sta sotto i riflettori del successo, specie in un’epoca così difficile per tutti? Accorsi, oggi anche direttore artistico dello storico Teatro La Pergola di Firenze, vanta numerosi premi. Due David di Donatello per “Radiofreccia” e “Veloce come il Vento”, dal 2014 Cavaliere dell'Ordre des Arts et des Lettres, numerosi Nastri d’argento tra cui uno per “Le Fate ignoranti” e la Coppa Volpi come miglior interpretazione maschile per “Un viaggio chiamato Amore”. Stefano Accorsi, durante il lockdown, ha riproposto le bellissime fiabe di Gianni Rodari, diventato un appuntamento imperdibile per grandi e piccini.

La scorsa settimana hanno partecipato al La Terrazza Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini. Sabato 18 luglio è l’occasione da parte di Walter Veltroni, altro assiduo frequentatore di San Casciano, di presentare il libro “Odiare l’odio”, insieme al giornalista Giuseppe De Filippi, vicedirettore del Tg5 e a Serena Bortone, giornalista Rai. L’indomani, domenica 19, altri due giornalisti e scrittori: Lorenza Foschini e Pierluigi Battista. L’opportunità è la recente pubblicazione di quest’ultimo: “Libri al rogo. La cultura e la guerra all’intolleranza”. Infine, sempre a proposito di nuove fatiche letterarie, domenica 26 luglio la presentazione del libro di Luca Bianchini, “Baci da Polignano”, ovviamente insieme all’autore che nella Val di Chiana di senese ha solide radici.

Come si intuisce, “La Terrazza” propone lo spirito del celebre film di Ettore Scola e, a maggior ragione in questo periodo, quello del “Decamerone” di Boccaccio, in un territorio salubre, rimasto immune dalla pandemia. Mantenendo le giuste distanze, è anche il modo per rinsaldare il legame di scrittori, politici, attori con questo angolo estremo di una Toscana che confina con Lazio e Umbria. “La Terrazza” è solo la conferma di un lungo percorso, virtuoso, da parte del Comune: «Vogliamo uscire dall’isolamento geografico – afferma il sindaco Carletti – diventando centrali con la produzione culturale, con le occasioni di incontro come questa, creando le opportunità per trattenere i residenti, sviluppare posti di lavoro».

Post popolari in questo blog

Val di Chiana     Foto di PMM - Opera propria , CC BY-SA 4.0 , Collegamento   Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La Val di Chiana (o Valdichiana ) è una valle di origine alluvionale dell' Italia centrale , ricompresa tra le province di Arezzo e di Siena , in Toscana , e tra quelle di Perugia e di Terni , in Umbria . « Non è possibile vedere campi più belli; non vi ha una gola di terreno la quale non sia lavorata alla perfezione, preparata alla seminazione. Il formento vi cresce rigoglioso, e sembra rinvenire in questi terreni tutte le condizioni che si richieggono a farlo prosperare. Nel secondo anno seminano fave per i cavalli, imperocché qui non cresce avena. Seminano pure lupini, i quali ora sono già verdi, e portano i loro frutti nel mese di marzo. Il lino pure è già seminato; nella terra tutto l'inverno, ed il freddo, il gelo lo rendono più tenace .» ( Johann Wolfgang von Goethe , Viaggio in Italia )

La cerimonia di premiazione a Roma, nel Salone d’Onore del CONI La Valdichiana Senese è ufficialmente Comunità Europea dello Sport 2021 Ambito turistico promosso a livello europeo, ricadute anche sociali

La cerimonia di premiazione a Roma, nel Salone d’Onore del CONI La Valdichiana Senese è ufficialmente Comunità Europea dello Sport 2021 Ambito turistico promosso a livello europeo, ricadute anche sociali Alla presenza di Giovanni Malagò e di Alessandra Sensini, rispettivamente Presidente e vice-Presidente del CONI, e di Pierfrancesco Lupattelli, Presidente Aces Europa e Movimento Sportivo Popolare, è dunque sfilata la rappresentanza dell’ambito turistico Valdichiana Senese che, come è noto, è stato designato Comunità Europea dello Sport 2021. La delegazione era composta dai Sindaci dei nove Comuni che formano l’ambito turistico, accompagnati dai rispettivi Assessori allo Sport. “Ci siamo sentiti onorati dall’essere accolti al Foro Italico, nel luogo forse più rappresentativo dello sport italiano, avendo un ruolo da protagonisti” afferma Michele Angiolini, Si...

Escursioni con dedica: vedere i luoghi attraverso personaggi storici

omunicato stampa 10 sett 2020 Escursioni con dedica: vedere i luoghi attraverso personaggi storici Si parte sabato 12 settembre, appuntamenti periodici in nove Comuni per due mesi Il tour operator Valdichiana Living lancia “A spasso con...”, per conoscere i nove Comuni del territorio ogni volta attraverso un personaggio chiave, storico o leggendario che sia. Si comincia sabato 12 settembre e si andrà avanti fino a novembre, con visite guidate tradizionali nella forma ma originali nei contenuti: sarà un viaggio nel tempo alla ricerca del genius loc i, dedicato a coloro che vogliono conoscere in profondità un insediamento o un paesaggio, ogni volta seguendo un filo conduttore diverso grazie alla figura di riferimento. Dall’Olimpo ideale di ogni Comune sono state scelte figure intriganti, talvolta dai contorni sfumati. Pensiamo a Porsenna , il re etrusco che avrebbe conquistato Roma e costruito un grande mausoleo sotterraneo nella sua città, con un ricco tesoro. Ch...