Federalberghi
Toscana: “Decreto legge Cura Italia, servono ulteriori misure per il turismo”
Dallo
Stato arrivano le prime risposte utili, ma molto rimane da fare: la Regione
Toscana sia parte attiva con il Governo, necessario salvaguardare il turismo
regionale
Firenze
–
Federalberghi Toscana accoglie con favore il decreto legge di sostegno
all’economia in situazione di emergenza sanitaria a causa del Covid-19,
tuttavia non ritiene sufficienti le misure approvate per salvaguardare il
turismo. Il comparto sta vivendo una situazione drammatica, che secondo le
stime vedrà gli alberghi registrare nel
2020 un crollo del fatturato di oltre il 70%.
“Accogliamo
positivamente il rinvio del pagamento IVA, ritenute e contributi – commenta il Presidente Daniele Barbetti – e
apprezziamo la norma sui voucher, che viene incontro alla mancanza di liquidità
delle nostre imprese. Agli ospiti che avevano già acquistato la vacanza e
dovranno cambiare il proprio programma a causa dell’emergenza sanitaria,
offriremo un voucher di pari valore, che potrà essere utilizzato nell’arco dei
prossimi dodici mesi”.
“Se come giustamente sostiene il Governo l’obbiettivo deve essere che nessuno perda il lavoro a causa della crisi innescata dal Coronavirus, allora è necessario evitare in tutti modi che le imprese siano costrette a chiudere: perché ogni impresa chiusa significherebbe posti di lavoro persi irrimediabilmente”.
Secondo
l’associazione di categoria, tuttavia, mancano all’appello due misure
importanti: una forma di ristoro per le aziende danneggiate dalla crisi e un incentivo agli italiani che effettuano
le vacanze in Italia. Sarà quindi necessario prevedere misure aggiuntive
per fare leva sulla clientela italiana, che storicamente costituisce il primo
bacino di riferimento per le imprese turistiche.
La
situazione di crisi coinvolge in prima persona
la Regione Toscana, per cui il turismo vale il 13% del PIL complessivo:
Federalberghi Toscana chiede misure aggiuntive e un deciso intervento congiunto
nei confronti delle istituzioni nazionali a sostegno dell’economia del turismo.